21 settembre – Giornata internazionale della pace
Oggi, 21 settembre è la giornata internazionale della pace. La giornata è stata istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni unite il 30 novembre 1981, inizialmente ogni terzo martedì del mese di settembre, in coincidenza con il giorno dell’apertura della sessione dell’Assemblea Generale, successivamente è stata fissata nella data odierna.
Questa giornata nasce dalla volontà di creare un giorno all’insegna della pace mondiale e della non violenza, esortando gli Stati membri dell’ONU, le organizzazioni governative e non governative e tutti gli individui a sensibilizzare sul tema della pace mondiale e promuovere azioni educative sullo stesso tema.
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato questa giornata dedicata al rafforzamento degli ideali di pace, osservando 24 ore di non violenza e cessate il fuoco. Il tema di quest’anno è azioni per la pace: la nostra ambizione per i #globalgoals. È un invito all’azione che riconosce la nostra responsabilità individuale e collettiva nel promuovere la pace. Promuovere la pace contribuisce alla realizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) – è anche un tema fondamentale dell’obiettivo 16: pace, giustizia e istituzioni forti – e il
raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile creerà una cultura di pace per tutti. Gli obiettivi di sviluppo sostenibile mirano ad avvicinarsi ad avere società più pacifiche, giuste e inclusive, libere dalla paura e dalla violenza. Ma senza il consenso e il contributo di un’ampia gamma di attori, tra cui gli 1,2 miliardi di giovani in vita, gli obiettivi non potranno essere raggiunti. Ti invitiamo a unirmi all’appello delle nazioni unite ad agire per la pace: combattere la disuguaglianza, guidare l’azione contro il cambiamento climatico e promuovere e proteggere i diritti umani.
Il 2023 è anche il 75esimo anniversario della Dichiarazione Universale dei diritti umani e della convenzione sulla prevenzione e la repressione del genocidio. IDP 2023 incoraggia tutti i giovani ad essere ambiziosi nel loro impegno come agenti sociali positivi e costruttivi, a unirsi al movimento per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile e contribuire alla costruzione di una pace sostenibile. Insieme possiamo contribuire a guidare il nostro mondo verso un futuro più verde, più equo, giusto e sicuro per tutti. Attualmente il mondo non vive un periodo di pace, si stima che le guerre in corso siano 59, il numero più alto dal 1945. Tutti i continenti sono interessati da conflitti e da violenze come il conflitto in Afghanistan, la guerra civile in Myanmar, la crisi dello Yemen, la guerra russo-ucraina e il conflitto del Tigray, in Etiopia, per citarne solo alcuni. Nel 2022 le Nazioni Unite hanno stimato che circa 2 miliardi di persone vivono in aree interessate da scontri armati. Speriamo che questa giornata possa essere utile per riflettere sulla necessità di pace.