Focsiv monitoraggio informativo: migrazioni e sviluppo

Proponiamo di seguito una breve rassegna del consueto monitoraggio informativo su migrazioni e sviluppo condotto da Focsiv.

L’ultima grande tragedia di migranti morti in mare avvenuta nel mare Egeo lo scorso 13 giugno sotto la “sorveglianza” di Frontex e delle autorità costiere greche – nel quale hanno perso la vita centinaia di persone, tra cui molto bambini – ribadisce l’incapacità della politica Europea di dare risposte congiunte (https://www.focsiv.it/lennesima-tragedia-dei-migranti-morti-in-mare/). Le politiche migratorie italiane ed europee proseguono nella costruzione della Fortezza Europa per il contenimento delle migrazioni a danno dei diritti umani. Per questo contribuiamo a lanciare l’iniziativa dei cittadini europei (ICE) Fermare la violenza alle frontiere europee. Si tratta di raccogliere un milione di firme a livello europeo per obbligare l’Unione a legiferare in modo da modificare le misure che ledono i diritti umani alle frontiere, negli accordi con i paesi terzi e nell’accoglienza (https://www.focsiv.it/fermare-la-violenza-alle-frontiere-europee/).

Sul versante della relazione tra cambiamento climatico e migrazioni vi proponiamo le analisi del centro per lo Sviluppo Globale (https://www.cgdev.org/publication/climate-change-and-migration-omnibus-overview-policymakers-and-development )  che ha presentato una panoramica completa del nesso clima-migrazione soffermandosi sull’attuale sistema di movimento internazionale delle persone e le sue prospettive, il ruolo della libera circolazione regionale, l’interazione tra clima, migrazione e urbanizzazione, l’effetto delle rimesse sulla resilienza climatica e opzioni per nuovi approcci ai cambiamenti climatici e alle migrazioni (https://www.focsiv.it/agire-sulle-migrazioni-climatiche/ ).

Inoltre, è importante specificare, come ci mostra l’ultimo rapporto dell’International Displacement Monitoring Centre (https://www.internal-displacement.org/global-report/grid2023/ ), che le migrazioni interne si sono anch’esse aggravate a causa della sovrapposizione e interconnessione di crisi come il cambiamento climatico, le guerre e l’insicurezza alimentare (https://www.focsiv.it/le-crisi-fanno-crescere-le-migrazioni-interne/).